E’ notte fonda, eppure non so perché sento il desiderio di scrivere di te, di noi pari al desiderio che ho di sentire la tua pelle sfiorare la mia, le tue mani passare lentamente sul mio corpo esplorando ogni angolo fino a farlo vibrare.
Tutto doveva essere solo amicizia, un raccontarsi a vicenda i momenti no della vita, ma ci stavamo avvicinando sempre di più, ci cercavamo, il desiderio cresceva in noi, fino a quella sera quando occhi negli occhi e imbranati come non mai avvicinammo le nostre labbra e fu subito passione.
Le mani si cercavano, un misto si emozione e paura ci percorreva l’anima, ma entrati in quella stanza niente e nessuno di li a poco avrebbe potuto fermarci. L’imbarazzo e l’eccitazione erano alle stelle, per settimane avevamo passate serate intere a sognare quel momento lontani ed ora che finalmente eravamo li, potevamo finalmente godere di quei momenti, lasciando fuori il resto del mondo.
E fu così che cominciò la danza dei nostri baci, dei nostri abbracci, le tue mani sul mio seno, troppo grande per essere afferrato tutto, via la maglietta, la tua bocca su di me, la tua lingua che cercava spazio e assaporava ogni centimetro della mia pelle.
Il reggiseno bianco di pizzo incartava il seno e tu lentamente esploravi per la prima volta quella parte intima di me, lentamente, quasi avendone paura, io ero eccitatissima, il tuo tremare, il tuo guardarmi appassionatamente mi rendevano importante, come se io dovessi guidare il gioco……
I jeans, sbottonati, giù la zip e le tue mani che lentamente si intrufolavano toccando gli slip ormai umidi, mi vergognavo quasi di farti sentire tanta eccitazione, eppure in quel momento come non mai chiedevo di te………
In un attimo erano crollate tutte le barriere, io dovevo essere tua, via i jeans, via gli slip, nuda davanti a te non aspettavo altro che averti, ma sapevi che era il tempo di giocare, e la tua lingua fra le mie gambe volteggiava assaporando tutto di me, e io mi inebriavo godendo ogni attimo di quel momento, le dita, la lingua i baci e i tuoi occhi fissi su di me, che non lasciavano scampo, tu dovevi vedere che io stavo godendo, che la mia voglia aumentava sempre di più, poi improvvisamente guardandomi negli occhi mi hai detto : ti voglio………..
In quel momento il tuo cuore batteva fortissimo, ero eccitata, emozionata, impaurita, ma mi è bastato averti dentro di me per essere un tutt’uno e per godere insieme di quello che ci stava accadendo.
Senza sosta, senza esitare come se tutto fra di noi fosse già stato fatto un milione di volte, il tuo tremare, il tuo ansimare, il tuo conoscere un corpo nuovo mi faceva impazzire e sapendomi l’artefice di tutto mi faceva star bene, ogni volta avrei voluto non finisse mai, ogni volta era come non averlo mai fatto prima d’ora…………
Tre giorni bellissimi, indimenticabili fatti di noi…………
Il nostro ciao, forse troppo banale per quello che c’era stato fra di noi, l’incertezza che forse non sarebbe successo mai più, e quel mi manchi detto durante il viaggio di ritorno unito al ricordo di quei giorni magici era tutto quello che ci restava……….
I giorni passavano, io e te sempre più uniti, le paure, le sensazioni negative, il dover rendere conto a troppe persone rendeva tutto difficile e la cosa migliore sarebbe stata rinunciare, ma nessuno dei due voleva farlo, e allora sera dopo sera aspettavamo una soluzione, una via d’uscita, e finalmente dopo tre mesi, io e te di nuovo insieme, pronti ad amarci, a donarci, a vivere nuovamente sulla pelle le stesse emozioni………
Non mi stancherei mai di fare l’amore con te, ogni volta è scoprire qualcosa di nuovo, ogni volta è un giocare dolce con il sesso, tu dentro di me, io sopra di te, la magia, quella magia che ci ha fatto sperare, credere, e arrivare fino qui………..
Per quanto tempo non lo so, ma di sicuro non dimenticherò mai nulla di tutto quello che ci sta succedendo……….
Fendy
E' una delle cose più belle che ho scritto e mi faceva piacere regalarvela
